Alexander era a pochi metri dall’ altro ragazzo e questi, rispondendo alla sua domanda disse
CITAZIONE
Allenamento? No, preferisco non allenarmi da solo. Nè sto aspettando qualcuno. Piuttosto, hai voglia di un pò di azione, insieme alle tue amiche?
Amiche?Fu il primo pensiero che attraversò la mente di Alex. Le due ragazze presenti sull’altopiano, una infatti era arrivata da poco, non erano sue amiche, anzi, Alexander non le conosceva nemmeno. Però l idea di uno scontro lo attirava molto. Si sarebbe allenato e in più l avrebbe fatto con un ninja più forte di lui.
Quindi quando questi si mosse verso le ragazze Alexander lo seguì. Nel frattempo stava ripassando mentalmente le sue tecniche cercando quella che avrebbe potuto aiutarlo nell’ imminente scontro. Erano veramente poche.
Considerando che anche lui è di kiri conoscerà come minimo le mie tecniche, se non tutte almeno in parte. Devo trovare un modo.Nel frattempo i due ragazzi erano arrivati vicino alle due ragazze e il misterioso ninja fece la medesima proposta che Alexander aveva ricevuto pocanzi. Una delle due ragazze, una ragazza abbastanza avvenente, dopo aver scrutato per qualche istante il proponente rispose in tono sicuro.
CITAZIONE
Si io accetto molto volentieri questo scontro
Perfetto. Con lei siamo in due e speriamo che anche l altra accetti. Sembrano amiche quindi probabilmente combatteranno entrambe.Quindi Alex prese due kunai dalla sua sacca e, facendoli rigirare sulle mani, rivolgendosi al ninja, disse
Ci sono anche io ovviamente.Dette queste parole il loro avversario si girò di schiena lasciando alcuni metri tra se e i suoi avversari. Quindi Alex, sperando che nel frattempo anche l’ altra ragazza accettasse, si diresse verso le due. Una volta arrivato a mezzo metro da loro, dando le spalle al ninja di Kiri, parlò loro in tono sommesso e pacato, affinchè il loro avversario non sentisse.
Ciao ragazze. Mi chiamo Alexander Normalce e sono di Kiri, come il ninja che ci ha appena sfidato. Prima di iniziare vorrei sapere un paio di cose su di voi, affinchè possiamo creare una strategia. Vorrei sapere i vostri nomi e da che villaggio venite. Non mi sembra che siate del posto.Quindi dopo aver appreso il nome di entrambe e di aver scoperto che vengono da Suna disse
Perfetto. Non abbiamo il tempo per dirci tutte le tecniche che conosciamo. Non so quanto tempo ci darà le spalle. Quindi direi di passare subito alla strategia. Innanzitutto credo che il nostro avversario sia un chunnin. Dico questo da ciò che abbiamo visto finora. È di certo un ninja che ha superato l esame da genin ma se fosse solo un genin non credo che sarebbe così tranquillo davanti a tre studenti che intendono affrontarlo assieme, mentre lui è li a guardare il cielo quasi non ci fossimo. D altro canto non credo che sia un jonin perché non perderebbe certo tempo con noi. Ora io sono il più svantaggiato di noi tre. Sono di kiri e lui mi è superiore di grado, quindi conoscerà tutte o, spero, quasi tutte le mie tecniche. Appena inizierò a comporle probabilmente scoprirà quali sono. Quindi mi servirà molto il vostro aiuto. Voi siete di Suna, il paese del vento, quindi posso supporre che le vostre tecniche siano di terra e di vento. Io non conosco le vostre tecniche e , spero, neanche il nostro avversario. È un chunnin ma non è detto che abbia visitato o sfidato qualcuno di Suna in precedenza.
Solitamente quando attacco faccio un bluff e un attacco vero. Il bluff per distrarlo mentre l attacco vero viene così celato. Inoltre prediligo il corpo a corpo ma in questo caso risulta fortemente sconsigliato, data la superiorità del nostro avversario, a meno che non si apra un varco distraendolo.
Io conosco una tecnica che potrebbe darci un po’ di tempo. È la tecnica dei servitori d ombra. Grazie a questa tecnica posso farci “scomparire” per un breve lasso di tempo, purtroppo non credo che possa durare molto contro di lui quindi dovremo farcelo bastare.
Proporrei una tattica abbastanza semplice ma che potrebbe anche funzionare, almeno un per un po’. Come detto prima mi servirebbe un bluff. Quindi Alex guardando direttamente Sayuki disse
Non so che tecniche tu abbia ma mi serve un diversivo. Qualcosa che lo distragga anche solo per un secondo. Niente taijutsu possibilmente, rischieresti di trovarti in mezzo all’ attacco se decidesse di prenderti.Quindi tornando a guardare entrambe disse
In contemporanea alla tecnica Sayuki, celando le mie mai, userò la mia. In questo modo spero che l avversario, distratto dalla tecnica palese di Sayuki non si accorga di cadere nella mia trappola. Una volta usata la mia tecnica vi farò “scomparire” alla vista del ninja. L unica cosa che l avversario vedrà saranno i miei cloni di pece.
Subito dopo teRivolgendosi a Shizue
Lo attaccherai mirando possibilmente ai suoi polpacci o alle sue spalle, facendo in modo di bloccargli o rallentargli i movimenti. anche te Sayuki, se vorrai, potrai usare armi da lancio. Usate però armi da lancio, nessun corpo a corpo. Se si apre un varco ci vado io. Voi siete il jolly della situazione, nessuno conosce le vostre tecniche mentre le mie può riconoscerle. Quindi al più sarò io a rischiare nel corpo a corpo. Mi raccomando, nessuno di noi deve rimanere nella traiettoria delle armi da lancio dei nostri compagni.
Nel mentre Alex spiegava la sua tattica, faceva tintinnare continuamente dietro di se due kunai, uno contro l'altro, affinchè le onde sonore prodotte disturbassero quelle della sua voce. In questo modo sperava che l avversario non sentisse le sue parole. Non si era mai abbastanza cauti e concentrati durante un combattimento e Alex lo sapeva per esperienza. Appena finito di parlare Alex si tolse la sua giacca nera, fatto molto significativo dato che Alexander non si toglieva mai ne giacca ne camicia, a meno che non si trovasse contro un avversario più forte o fosse semplicemente incazzato nero. Ma in questa occasione era la prima. Il loro avversario aveva indubbiamente capacità superiori e dovevano prestare la massima attenzione se volevano sopravvivere.
Quindi tenne la giacca sulla spalla destra. Se le ragazze avessero approvato il piano Alex avrebbe fatto cadere la giacca davanti a se mentre Sayuki usava la sua tecnica. Alexander avrebbe sfruttato l attimo in cui la giacca passava davanti alle mani per comporre la sua tecnica.
Alexander sperava che la sua tattica fosse approvata. Era la migliore che gli venisse in mente in quel frangente ma se le sue due compagne avessero avuto idee migliori Alex le avrebbe ascoltate attentamente.
L unica domanda che era ancora frullava nella testa di Alexander era
Quanto tempo abbiamo prima che decida di fare sul serio?Il cielo sopra le teste dei tre studenti rimaneva chiaro e luminoso, poche nuvole tingevano la tavolozza azzurra, creando ombre che si dipanavano sul terreno dell altopiano. Ed erano quelle ombre, quei dubbi sulle capacità del loro avversario, che si allungavano inesorabilmente verso il trio di studenti.
CITAZIONE
Stato fisico: illeso
Stato mentale: concentrato
Chakra: 100/100
Armi: Kunai x 10 (1 kunai nascosto nella manica destra e 1nella manica sx della camicia) ; un panno conduttore di chackra
inanzitutto scusa per averti posto sull altopiano... pensavo tu fossi già li... poi ho visto che hai messo il nome Mikashi Normalce nel post di apertura... io sn Alexander Normalce... XD